Con sentenza resa in data 12 febbraio 2020 la Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità, per incompatibilità con il principio dei legalità delle pene sancito dall’art. 25 Cost., dell’applicazione retroattiva della legge c.d. Spazzacorrotti laddove estende ai reati contro la pubblica amministrazione le preclusioni previste dall’art. 4 bis dell’ordinamento penitenziario rispetto alla concessione dei benefici e delle misure alternative alla detenzione. In allegato il comunicato stampa della Corte Costituzionale. https://www.cortecostituzionale.it/documenti/comunicatistampa/CC_CS_20200212135630.pdf